Il nostro studio è uno spazio creativo situato in zona Portello a Milano. E' il luogo ideale per realizzare riprese video o servizi fotografici avvalendosi della tecnica del chroma key grazie al fondale Green Screen 2,4x6mt di cui è dotato. Il sistema di illuminazione softbox garantisce una chiave di verde ottimale ed uniforme per ottenere il migliore risultato in fase di post-produzione. NB: attualmente non affittiamo lo studio.
Su idea del cliente o realizzati sulla base di una sceneggiatura ideata dal nostro team in modo coerente ed efficace a seconda dello stile musicale, del testo, del mood del brano, con la possibilità di effetti grafici ed animazioni d'impatto e soluzioni creative per ricreare qualsiasi tipo di scenario grazie al green screen.
Guarda un altro esempio di videoclip che usa la tecnica chroma key, in questo caso arricchito da animazioni 2D.
Instagram è oggi il social network di maggior successo e quindi è sempre più importante comunicare attraverso questo canale. Video da Marte offre pacchetti ad hoc per questo social network: con una giornata di riprese, realizzeremo dieci video che potrete pubblicare con la cadenza di maggior efficacia per la vostra attività.
Realizziamo videocorsi per la formazione, la sicurezza, manuali ed istruzioni video. I video educational possono essere integrati da riprese fiction con attori per rendere la didattica più efficace e coinvolgente, anche avvalendoci dell'utilizzo del green screen.
Ci occupiamo anche della produzione di video dedicati al vostro canale Youtube. Un video ben realizzato, con qualità audio e video professionali, infatti, garantisce maggiore interesse da parte dei fruitori ed elevate potenziali interazioni.
La trasmissione su web di video tematici e contributi live in streaming è uno strumento sempre più diffuso per comunicare in modo efficace. VdM può occuparsi dei servizi di ripresa video, montaggio video, realizzazione di rubriche televisive per l’on demand, dirette televisive, live streaming per la vostra web TV.
La nascita dell'era del green screen è stata, per molti versi, la nascita del Re del Pop, Michael Jackson.
"Uscito nel 1979, il primo video di Michael Jackson è stato "Don't Stop 'Til You Get Enough". Visto oggi, il video può sembrare piuttosto banale: MJ balla come un duro indossando un enorme papillon e uno smoking troppo corto, con le maniche tirate su sopra il gomito. Le calze sono bianche. E quello sfondo. Wow. Si parte forte con un effetto di iperspazio e si trasforma in quello che sembrano essere cubi arancioni di gelatina. Potrebbero essere cristalli, ma è difficile dirlo perché la qualità della produzione è decisamente essenziale.
Che ci crediate o no, questo video è stato in prima linea in un cambiamento importante nel campo degli effetti speciali. Gli appassionati di pellicole cinematografiche saranno pronti a sottolineare che questi tipi di effetti speciali erano in giro da decenni quando Michael Jackson decise di voler cantare e ballare davanti a una telecamera. È vero! A quel tempo, il blue screen era il massimo, ma era anche problematico. Qui è quando il green screen e un processo comunemente noto come chroma key sono entrati in gioco.
Lo schermo verde ha guadagnato in popolarità in un attimo, quando la domanda di questo tipo di effetti speciali è aumentata. Era più economico e più facile da usare della schermata blu perché era piuttosto semplice proiettare il verde su un set, e gli schermi verdi potevano essere utilizzati anche all'esterno in quanto non si confondono con il cielo. Il green screen lavora particolarmente bene anche con la tecnologia digitale, sebbene ci siano voluti un paio di decenni prima che diventasse standard." (fonte: Gizmodo traduzione MJ's Gold World)
Molto spesso, infatti, il green screen viene utilizzato anche per agevolare la produzione, sostituendo pezzi di cielo, o monumenti, o il paesaggio e così via per molto, molto altro. Ed è praticamente impossibile rendersi conto di cosa fosse realmente presente in una scena quando è stata girata e quanto invece sia stato aggiunto successivamente grazie a questa tecnica ormai imprescindibile per la maggior parte delle produzione cinematografiche attuali. (fonte: Circaquasi)
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